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Saccheria Franceschetti: reinventare la logistica con l’intelligenza artificiale

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Nel 1939 Saccheria Franceschetti cominciava la sua attività producendo sacchi da vecchi tessuti. Oggi, dopo quasi 80 anni, è il terzo distributore di imballaggi flessibili in Europa. La società di Provaglio d'Iseo, che ha un fatturato di quasi 20 milioni di euro e 50 addetti, ha la sua forza nell’innovazione continua. Tra le prime nel suo settore, nel 2017 ha deciso di adottare soluzioni tecnologiche basate sull’intelligenza artificiale integrando diversi strumenti di AI Google sia per il back office che per il magazzino, portando una maggiore efficienza, minori spese e una crescita del fatturato. Questa esperienza è stata poi capitalizzata con la creazione di una startup, ELI WMS, che ha sviluppato una soluzione in cloud attraverso lo strumento Google Kubernetes Engine per la gestione ed ottimizzazione dei magazzini e della logistica.

Cosa vi ha spinto verso l’AI?

“Come i consumatori sono diventati più esigenti, abituati ad ottenere qualsiasi prodotto in modo rapido ed efficiente, così anche le pmi che lavorano in ambito B2B devono adeguarsi a questo paradigma per non perdere terreno sulla concorrenza. L’unica strada da percorrere, secondo la nostra analisi, è l’introduzione dell’intelligenza artificiale in tutti i processi aziendali. Siamo partiti da zero. Nel 2017 avevamo una gestione di magazzino vecchia e poco efficiente, lo stesso vale per gli uffici, dove bolle, fatture e documenti erano ancora su carta. Abbiamo deciso di affidarci a Google Cloud Platform e agli API Google perché, oltre a contenere i costi di gestione, offrono una struttura “leggera”, potente e scalabile. Negli uffici, Google Cloud Platform ci ha aiutato nell’integrazione del software gestionale con gli applicativi di G Suite, in particolare per le email, le videocall, la fatturazione, le schede tecniche. A livello di magazzino, grazie anche all'algoritmo studiato dalla nostra startup ELI WMS, tutto il processo – dall'ingresso delle merci fino alla consegna – è automatizzato e monitorato, riducendo al minimo il rischio di errori”.

Come funziona la tecnologia?

“L'azienda ha implementato un sistema di gestione del magazzino totalmente incentrato su Google Cloud Platform e su API Google. I sacchi vengono movimentati, catalogati e resi disponibili tramite un ordine di priorità (sfruttando l’analisi predittiva) basato sia sulla loro disposizione nel deposito, sia in base alle abitudini del cliente. Nel primo caso, è una voce guida nell’auricolare basata su Google Cloud Natural Language API a guidare i magazzinieri nell’ordine di carico più veloce, nel secondo, il sistema crea una classificazione dei diversi compratori in base alla loro puntualità e, di conseguenza, applica loro un prezzo proporzionato alla capacità di rispettare i tempi di ritiro. Tutto viene gestito tramite QR code e tablet.

Anche i processi del back office sono stati dematerializzati. Solo per fare un esempio, prima la gestione di un ordine richiedeva almeno 10 minuti, ora bastano meno di sessanta secondi. Inoltre, la gestione in cloud prevede altri vantaggi: nessuna necessità di manutenzione (tutto viene gestito da remoto), semplicità di utilizzo e costi ridotti grazie all'assenza di server e altre infrastrutture fisiche dentro l’azienda, infine la possibilità di avere un sistema integrato che gestisce i diversi applicativi sotto forma di piattaforma scalabile e adattabile alle nostre esigenze”.

Che risultati ha portato?

“Ora abbiamo un monitoraggio in tempo reale di tutti i processi aziendali, dalla supply chain alla consegna. Grazie anche a questo efficientamento, il fatturato è salito dai 16 milioni del 2015 ai quasi 20 previsti nel 2019 e la marginalità è raddoppiata. Dato ancora più interessante, il numero di lamentele per procedure commerciali e di acquisto errate sono sostanzialmente state eliminate, fidelizzando ulteriormente i nostri clienti”.

Lo consigliereste ad altri imprenditori?

“L’intelligenza artificiale permette di eliminare sprechi e di automatizzare operazioni a basso valore aggiunto, concentrandosi invece su quelle veramente importanti. Il risultato non è solo nel bilancio dell’azienda ma anche nel servizio migliore che possiamo offrire al cliente, rendendolo sempre più consapevole dell’intero processo, garantendogli tempi certi e costi trasparenti. Perseguire questo obiettivo è di vitale importanza per tutte le società che vogliono continuare a crescere sul mercato. Più imprenditori adotteranno questo approccio innovativo, prima l’intero ecosistema ne beneficerà, sia aziende che clienti".

“Ora abbiamo un monitoraggio in tempo reale di tutti i processi aziendali, dalla supply chain alla consegna. Grazie anche a questo efficientamento, il fatturato è salito dai 16 milioni del 2015 ai quasi 20 previsti nel 2019 e la marginalità è raddoppiata”

LUISA FRANCESCHETTI, CEO, SACCHERIA FRANCESCHETTI

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