Rainbow e le Winx anticipano su YouTube un modello che tiene conto sia dei diritti che della partecipazione spontanea degli utenti

Forse non tutti sanno che l’Italia è patria di alcuni tra i maggiori creatori di personaggi animati non solo in Europa, ma a livello mondiale. Un esempio è la Rainbow di Loreto, che da anni dà vita ai fortunatissimi personaggi delle Winx, le fatine amate da bambini e adolescenti di tutti i paesi. Rainbow è una “content company” che ha saputo non solo affermare internazionalmente i propri personaggi, ma anche sviluppare e gestire licensing e merchandising. Cosciente delle difficoltà che potevano sorgere presso i partner a causa della presenza di migliaia di video delle Winx caricati spontaneamente dai piccoli fan su YouTube, ha deciso di sfruttarne il potenziale “partecipativo” con una brillante soluzione, avvalendosi, per identificare i video, del sistema ContentID di Google e limitando a una durata massima di cinque minuti i contenuti “non ufficiali” caricabili sulla piattaforma. “Mentre molti concorrenti adottavano politiche più restrittive” afferma Cristiana Buzzelli, Vicepresidente e Responsabile contenuti, “noi abbiamo voluto incentivare il talento: per il nostro giovane target, la spontaneità è un elemento chiave”. YouTube è, grazie ai commenti, anche un’importante cartina tornasole: “Abbiamo un feedback immediato e di qualità, molto più specifico dei dati Auditel sulla TV e più diretto di qualsiasi focus group”. La società ha un ampio team che lavora su YouTube: “Cinque collaboratori a tempo pieno per la creazione di video originali, due per analisi e controllo, più i moderatori della grande community, con oltre 1 miliardo di visualizzazioni”. Conclude Cristiana: “Da quando è nata la partnership con Google, siamo in crescita costante”.