Come semplificare il rapporto col commercialista: la soluzione tech di Claudia Cervi

Unendo i suoi tanti talenti, Claudia ha creato il primo portale per trovare commercialisti e offrire al contempo ai professionisti del settore strumenti per migliorare la loro strategia di comunicazione.

Semplificare e comunicare in modo comprensibile burocrazia e normative fiscali. Facilitare il contatto tra chi cerca un commercialista e i professionisti che desiderano farsi conoscere. Sono questi i due obiettivi che si è posta Claudia Cervi quando ha co-fondato la startup studiocommercialista.com.

“Durante l’università mi sono accorta che una delle cose che mi riusciva meglio era sintetizzare in modo chiaro e in poco tempo, nozioni e temi complessi. Al punto che i miei schemi e appunti giravano per la facoltà passando di mano in mano”. Quello è stato un primo segnale della passione che stava per nascere, ma la voglia di apprendere nuove competenze l’ha guidata verso altri progetti. Così, dopo la pratica da commercialista e un tirocinio in Inghilterra, nasce la decisione di lavorare come controller in una banca d’affari. “Lavoravo sui derivati: un tema complesso ma molto interessante. Purtroppo, mi sono scontrata con un ambiente quasi esclusivamente maschile e, spesso, maschilista, oltre che poco meritocratico”.

Un po’ alla volta nasce la necessità di mettere in discussione il modo di approcciarsi al lavoro e, in parte, anche alla vita. “Sentivo che qualcosa non andava. Mi sentivo spesso in difetto, mi tiravo indietro anche quando sapevo di avere le competenze per farlo. Il lavoro era diventato totalizzante, non c’era un vero equilibrio con la vita personale. Ho deciso di prendermi del tempo per approfondire quanto stavo vivendo”. Ma nel frattempo continua a mettersi in gioco, e decide di cominciare una nuova avventura con una startup nell’ambito della formazione sui mercati finanziari: “Mi divertivo, l’ambiente era stimolante, giovane e frizzante. Tuttavia, ero ancora in cerca di qualcosa che rispondesse ai miei valori e alle mie passioni”.

Grazie alla segnalazione dell'associazione She Tech, arriva la scoperta del programma Women Will. “Dal workshop sulla leadership ho imparato a sviluppare una maggiore consapevolezza e capacità di auto-affermazione”. Quella che mancava era una Mission: “sono riuscita a visualizzarla in modo più chiaro e concreto e a mettere a fuoco quale forma dovesse assumere un business in grado di esprimere la mia personalità, riflettere la mia identità e i miei valori: rispetto per la persona, senso etico, empatia, curiosità, sostenibilità e inclusione”. Ha quindi fissato alcuni punti fermi e “acquisito gli strumenti per metterli in pratica”.

Forte delle nuove competenze, definisce concretamente il suo progetto e decide di lanciare la sua startup. “Studiocommercialista.com è stata una sfida importante, che mi ha permesso di innovare alcune procedure tipiche del settore e aprirlo all'efficienza del digitale.” In particolare, Claudia si occupa di marketing e comunicazione. “Lavorando da remoto aiuto commercialisti e consulenti a comunicare, utilizzando al meglio i social e gli strumenti digitali”. L'obiettivo è “sviluppare i propri punti di forza e far emergere la propria unicità”. Al contempo, si rivolge agli utenti che hanno bisogno di un commercialista aiutandoli a trovare il giusto professionista. “Da casa riesco meglio a gestire i miei tempi e posso selezionare un team di consulenti preparati per rispondere a tutte le esigenze dei clienti in tempi rapidi”.

“Non avendo mai fatto impresa, al momento dell’avvio della mia startup non potevo prevedere le difficoltà che avrei incontrato”. Ma avere un obiettivo chiaro permette a Claudia di proseguire nella direzione desiderata: “Quando hai un fuoco dentro, una soluzione la trovi. Provi e riprovi, studi, ti fermi un attimo: fino a quando ti si accende una lampadina”. Un metodo che continua ad applicare portando avanti la sua attività: “Questa startup è un po’ come un figlio, richiede attenzione e cure costanti”. D’altronde, il giusto equilibrio si costruisce e si aggiusta nel corso del tempo: “Ora ho gli strumenti per farlo e non ho paura di sperimentare nuove strade e di mettermi in gioco al massimo delle mie possibilità”.